Perché mettere in scena una costellazione?

mani fili intrecciati

Ti è mai successo di non riuscire a trovare la soluzione di problemi che limitano la tua vita, togliendoti la serenità? Hai avvertito una sensazione d’impotenza e la perdita della gioia di vivere? Hai notato che una persona amica si è ammalata improvvisamente della stessa malattia di suo nonno? Conosci un amico che si barcamena con una situazione economica disastrosa?

Con le Costellazioni Familiari è possibile "vedere" la causa di questi problemi e trovare una soluzione insperata.

Noi esseri umani non siamo separati e chiusi in una identità psico-fisica, ma siamo parte di una serie di sistemi estesi e compositi, come la famiglia, la città, la nazione, il continente, il pianeta. Si parla, pertanto, di coscienza individuale, collettiva, spirituale, quale forza invisibile presente nel sistema, responsabile della organizzazione, della struttura e della forma del sistema stesso.

Il problema di un membro si riflette sull'intero sistema e ogni membro, a sua volta, sente gli effetti di tutte le esperienze vissute dai membri della famiglia di origine.

Se una donna muore di parto, un fidanzato o un fratello è morto o è stato dichiarato disperso in guerra, se un bimbo è morto da piccolo, allora un altro membro della famiglia della stessa generazione o di quelle successive tenderà inconsciamente a prendere il posto di chi è morto in modo drammatico, di chi è stato escluso, imitandone il destino.

Ancora se si è interrotto il movimento del figlio verso i genitori (ad esempio a causa di una prolungata assenza in ospedale), questi vive un grande dolore, e da grande, entra in opposizione con i genitori.

Se qualcuno in passato ha commesso una colpa grave senza assumersene la responsabilità, un discendente tenterà di espiare questa colpa, mediante l’infelicità, l’insuccesso, la malattia.

Tutto questo si verifica perché ogni sistema mira a ripristinare il proprio equilibrio.

Cos’è essenziale nella costellazione familiare?

costellazione familiare

La Costellazione Familiare si svolge con molta facilità. Il costellatore sceglie un rappresentante per la famiglia del cliente e lo mette davanti ad un gruppo in relazione reciproca. A volte, è il cliente stesso a scegliere il rappresentante.

Ad un tratto, i rappresentanti percepiscono come le persone che essi rappresentano, senza conoscerle e senza che su queste persone sia stato detto qualcosa. A volte, parlano con la loro voce e hanno gli stessi sintomi. Per esempio, iniziano a tremare o non sentono e non vedono più bene. Questo fenomeno non è spiegabile ricorrendo a concetti tradizionali. Il risultato delle molte ricerche, condotte fino a questo momento, dimostra che i rappresentanti entrano in un altro campo, un campo spirituale che Rupert Sheldrake ha chiamato campo morfogenetico. In questo campo sono immagazzinati, in una memoria collettiva, i sentimenti che un gruppo, collegato a quello attuale, aveva allora. Aggiungerei, inoltre, che questo gruppo ha una coscienza collettiva che impone loro ciò che dovrebbero fare o lasciare per potersi assicurare e guadagnare l’appartenenza a questo campo spirituale e alla loro famiglia. Tutto ciò si riesce ad osservarlo, senza che possa essere completamente spiegato.